mercoledì 10 dicembre 2008

NON SONO ANCORA MORTA!

Carla, Lucia, il tè e le scatolette.

Ciao Lucia, come stai? Tutto bene? Cosa fai oggi? Posso venire da te? Stiamo un pò insieme, due chiacchiere, ti va? Lucia ha quasi sessantanni, vive in un quartiere periferico di Bologna, una zona bene, è casalinga: il marito non ha mai voluto che la moglie andasse a lavoro, insomma potevano permetterselo. Fa la nonna part-time, anzi a chiamata, quando c'è bisogno è sempre disponibile, preferisce uscire con le amiche ma i nipoti sono sempre i nipoti! Come tutte le donne che hanno "devoluto" la loro vita alla famiglia, adesso che la situazione figli è sistemata, Lucia ha del tempo a disposizione per se stessa: palestra, tè con le amiche, shopping, cinema, teatro, associazioni, parrucchiere una volta alla settimana..... insomma sono tante le cose da fare.
Gli aspetti legati alla salute ed al benessere fisico sono molto importanti; Lucia ha qualche piccolo acciacco ma è dovuto all'età, niente di grave: malditesta, pressione, reumatismi..... poche medicine, qualche integratore alimentare. Scatoline, scatolette e tubetti, tutti sistemati nell'armadietto del bagno.
Sono le 17.00 e con una tazza di tè chiacchieriamo sul mondo. Ad un certo punto si ricorda che deve prendere un medicinale, una compressa non so bene per cosa, va verso il bagno e poco dopo mi chiama e mi dice: guarda (rivolge lo sguardo all'armadietto del bagno), cosa vedi? Io le rispondo: scatole di medicinali....Un pò infastidita mi risponde: tu che sei una disegnatrice non potresti fare qualcosa per queste scatolette, non vedi come sono tristi? Quando prendo le medicine delle volte mi sento più malata di quanto non lo sono. Anche prendere l'aspirina mi fa pensare di avere già un piede nella fossa. Questi delle azinde farmaceutiche cosa pensano?, io non sono ancora morta!........ Carla riflette!

1 commento:

whoami ha detto...

Valida osservazione, e tra tanti concorsi che si bandiscono, l'idea di un concorso dal titolo "rallegra il tuo medicinale" non sarebbe cattiva.
Chissà perchè non ci hanno ancora pensato...